Anche quest'anno, come di consueto, Kiratech è al VMworld Europe a Barcellona!
Di seguito tutte le novità e gli annunci che abbiamo pensato di condividere sul Partner Day e sulla General Session.
Partner Session - Day 1
Alle ore 11.15 di lunedì 17 ottobre 2016 si è aperta la sessione generale per i Partner qui al VMWorld di Barcellona.
L’evento si apre con lo slogan “Be Tomorrow” ovvero senza paura, legami, ma essere connessi.
Jean-Pierre Brulard (Senior Vice President & General Manager EMEA) dà il benvenuto agli oltre 5.000 Partner di oltre 70 Paesi.
Primo obiettivo raggiunto che vuole condividere è il superamento della soglia di 225.000 clienti.
Quale sarà il futuro allora? Due sole parole:
- Cross Cloud
- Digital Workplace
Pat Gelsinger (Chief Executive Officer) sale in cattedra per sottolineare l’importanza del Cloud (vCloud Foundation) e dei servizi che stanno per lanciare in modalità SaaS (Cross-Cloud Services) nonché la recente partnership con AWS.
Il tutto riassunto nella Vision: “Any Device, Any Application on Any Cloud”.
Ovviamente non è mancata la curiosità sul futuro di VMWare a seguito acquisizione da parte di Dell. Curiosità che è stata soddisfatta con 3 parole:
- Independence
- Dell Commitment to VMWare ecosystem
- Acceleration
Passa quindi il testimone a Sumit Dhawan (SVP & GM Desktop and Workspace ONE) per parlare del Digital del Domani in ambienti di lavoro.
Ci sono 3 tecnologie da tenere in considerazione:
- VDI
- Enterprise Mobility Management
- Identity Management
Questo si deve tradurre per l’utente in una facilità di utilizzo e per la parte IT in sicurezza.
Il suo collega Ragu Raguraman riporta l’attenzione su come oggi si lavora in un DataCenter motivo per cui VMWare Cloud Foundation giocherà un ruolo importante per diventare la piattaforma del SDDC (Compute, Network, Storage, Management, Automated LifeCycle Management) sostituendo vSphere oggi più legato a soluzioni on-premise.
Sono state anche annunciate le nuove features per vSphere, vSAN e NSX, vRealize Suite (tutti aggiornamenti di Minor Release)
Ross Brown (Senior Vice President) e Maurizio Carli (Esecutive VP WW) duettano brevemente per affermare sostanzialmente che i clienti vogliono:
- un IT agile
- connesso al cloud in modo agnostico
Al termine viene suggerito al Partner di essere un propositore di soluzioni e non un mero rivenditore di prodotti, di essere in grado di spiegare e far comprendere il valore con un modello multi-channel, di passare da un approccio vSphere Centrico ad uno “multi-product and services”.
Sostanzialmente chi si aspettava annunci e novità altisonanti è rimasto deluso in quanto VMWare punta ad un periodo di consolidamento delle posizioni e delle adozioni tecnologiche in cui è leader ampliando le partnership e le features dei propri prodotti.
Attendiamo quindi con ansia la General Session del Martedì dove ci hanno raggiunto anche i clienti. Toccata quota 10.000 presenti da 96 Paesi.
[Segue]
Day 2 - General Session
Puntuali come un orologio svizzero alle 9.00 si apre il sipario ricordandoci che noi siamo il Domani.
Il Domani non è il cliente, il Domani è la persona. Ma con quali regole?
Pat Gelsinger apre le danze con la buzzworld del momento: “Digital Trasformation” che non è altro il ponte che ci porta dal Business tradizionale a quello Digitale. Tutto il Business sarà Digitale.
Allora pensiamo alla strategia per vincere in questo mondo. Anche perché l’80% delle aziende devono anche superare la linea di demarcazione tra le due tipologie di business.
Ma non è solo una questione di tecnologia, ma di cultura.
Fino ad oggi l’industria ha lavorato sull’imperativo dell’ottimizzazione
Nel 2006 il Public Cloud copriva il 2% dei workloads IT, oggi siamo al 15% + un ulteriore 12% di Private Cloud. Obiettivo è raggiungere il 50% entro il 2021 (20% Public e 20% Private) e l’81% nel 2030 (52% Public e 29% Private).
E i dispositivi connessi sono passati da 2,9 mlnd del 2006 agli 8,2 mkd di oggi (8,7 mld previsti per il 2021), mentre il numero degli IoT Devicese oggi sono 4,1 mld con previsione di arrivare a 18 mld per il 2021.
E il Cloud giocherà un ruolo cruciale come leva di espansione degli investimenti IT che non solo si espanderà come un gas, ma abbandonerà i ruoli “istituzionali” per abbracciare quasi ogni aspetto della nostra vita. “Self-starting IT (aka Shadow IT) is growing faster then ever” (fonte The Economist). Con una proliferazione e complessità dei dispositivi lasciando all’IT la responsabilità della sicurezza. Questo porta ad una scelta: libertà vs controllo.
In un mondo ibrido il mantra è “libertà E controllo” che si traduce in un Cloud Privato poggiato sul concetto di SDDC (Software-Defined Data Center)
Fino ad oggi usando VMWare è stata risparmiata la stessa energia che serve per alimentare tutta la Spagna, la Germania e la Svizzera per un intero anno.
Il concetto del Cloud è il giusto assist per introdurre il concetto della VMWare Cross-Cloud Architecture e dei suoi componenti vCloud Foundation, vRealize (per noi Partner già visti il giorno prima) e gli annunci delle partnership tra cui quella con AWS. Occasione per invitra sul palco Mike Clayville (VP AWS).
Dopo una carrellata di casi d’uso e testimonial si torna in scena spostando l’attenzione ora sull’EUC (End User Computing) e in particolare su WorkSpace ONE (già descritto sopra).